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Art.[0] PATTI CHIARI....AMICIZIA LUNGA....senza rinunciare al BUON SENSO. Lo scopo di tutto questo è semplicemente divertirci con un'organizzazione tale da consentire un livello di godimento consono allo stato di "età adulta" quale ci compete! Io, FrancescoR mi faccio carico di tutta la parte organizzativa, voi metteteci entusiasmo, buona volontà, rispetto in generale. L'iscrizione al torneo prevede la lettura e l'accettazione del presente regolamento in ogni sua parte. La violazione volontaria del regolamento, non è risolta da un dialogo rispettoso, comporta l'esclusione del torneo. Art.[1] Ogni incontro dura 10 minuti regolari ed è composto da un unico tempo. Il calendario prevede almeno due incontri uno di andata e uno di ritorno. Il torneo ha una scadenza ma la scelta della giornata da giocare dipende esclusivamente dalla disponibilità di presenza dei giocatori. Art.[2] La squadra che gioca in casa ha facoltà, alla fine dei 10 minuti regolari di un'incontro, di poter prolungare il tempo regolare di altri 5 minuti (tempo extra) in caso le serva recuperare un punteggio sfavorevole. Art.[3] Il tempo regolare non è quello effettivo di gioco poichè il cronometro non viene fermato per falli, falli laterali, falli di fondo campo. Viene però fermato, come caso eccezionale, quando la palla esce dalla recinzione. Deliberate perdite di tempo possono essere sanzionate dai direttori di gara, prima con richiami verbali, poi con ammonizione; la palla va giocata sempre "subito". Art.[4] Le partite si devono svolgere tutte nel Palagiovani a fianco l'oratorio di Cambiago. Art.[5] Se una partita viene convocata (i partecipanti danno disponibilità ufficiale) e poi qualcuno manca per QUALUNQUE MOTIVO (più o meno grave) e non ci sono giocatori di riserva disponibili, i presenti della squadra in difetto possono decidere di giocare in inferiorità numerica o optare per la sconfitta a tavolino per 3-0 (la mancanza di 1 giocatore può convenire giocare lo stesso ma in caso di troppe assenze giocare potrebbe portare a un passivo peggiore). Art.[6] Ogni incontro è garantito da una terna arbitrale composta dai signori: Francesco Russo di Roma, Andrea Rivoli di Milano, Francesco Virgilio di Gela. Uno è l'arbitro in campo, gli altri sono addetti alle riprese. Essendo anche giocatori, potranno alternarsi in questi ruoli. L'arbitro in campo prende decisioni e può avvalersi della collaborazione degli altri due componenti la terna. L'introduzione dell'arbitraggio è volto a garantire con buon senso il rispetto del presente regolamento e la regolarità degli incontri nei casi dubbi. Io Francesco Russo, l'organizzatore, garantisco per me stesso sull'assoluta conduzione IMPARZIALE di OGNI DECISIONE PRESA, certificando che eventuali errori sono da considerarsi sviste legate alla mia natura umana ma MAI DELIBERATAMENTE VOLUTE per interesse della squadra a cui appartengo. PARIMENTI mi assumo la responsabilità di garantire che lo stesso valga per i miei collaboratori Francesco Virgilio e Andrea Rivoli. Eventuali contestazioni vanno fatte in campo con assoluto rispetto e buon senso e fuori dal campo scrivendo a me direttamente alla mail riportata nel sito. Art.[7] Un giocatore per iscriversi a questo torneo è tenuto a fornire all'organizzatore una mail valida, un numero di cellulare valido, nome e cognome. Inoltre è tenuto a frequentare questo sito per comunicare la propria disponibilità a giocare. L'organizzatore non può prendersi carico ANCHE di chiamare al cellulare 24 persone ogni volta che deve sapere quando si può disputare un'incontro! L'iscrizione è assolutamente gratuita. Art.[8] Ogni iscritto è identificato dal nome più l'iniziale del cognome in maiuscolo. In caso di più nomi (da carta di identità), ogni secondo nome concorre a prestare un'iniziale prima di quella del cognome. In caso di omonimia, il primo arrivato conserva nome e iniziale cognome, gli ultimi arrivati aggiungono la seconda lettera dal cognome. In caso di omonimia di nome e cognome vale l'iniziale del secondo nome (non da carta di identità) altrimenti si aggiunge l'iniziale del mese in cui si è nati. Se ancora non basta vi escludo da ogni torneo perchè siete un caso davvero SENZA SOLUZIONE! Art.[9] La squadra di casa decide il campo e batte per prima. Tutti i componenti di una stessa squadra devono indossare una maglia dello STESSO colore o una maglia dello stesso CLUB di cui sono tifosi. Il privilegio di tale scelta dipende dall'ordine di iscrizione della squadra al torneo. I primi arrivati scelgono per primi. Le maglie devono essere uniformi (dunque non è possibile mescolare prime e seconde maglie). Art.[10] Quello che rende caratteristico questo torneo è che ogni squadra è tenuta a indossare una maglia del club di appartenenza (non è richiesto obbligo per calzettoni e calzoncini). La non disponibilità della maglia (per esigenze di ripresa tv) equivale a non essersi presentati, dunque fate molta attenzione a questo punto! Art.[11] Ogni squadra è composta da 4 giocatori in campo più 2 giocatori di riserva. Nessuno è il portiere nel senso che qualunque componente della squadra può prendere la palla con le mani basta che si trovi all'interno dell'area piccola (anche in più d'uno). Art.[12] Ogni squadra può disporre di 1 o 2 giocatori di riserva che se presenti il giorno dell'incontro, sono tenuti a giocare in caso di mancanza di qualche rappresentante ufficiale della propria squadra. In caso non ci siano assenze e si presentino lo stesso è comunque fatto obbligo alla loro squadra di effettuare un cambio ogni volta che una qualunque delle squadre in campo segni. Dunque è importante scegliere bene i 4 giocatori iniziali. La scelta dell'ordine di ingresso/uscita in/dal campo è a discrezione dei componenti di ogni squadra ma è prestabilito all'inizio dall'ordine con cui sono accodati i giocatori a bordo campo. La sostituzione è ciclica. Chi esce si accoda alla fine delle riserve e il ciclo riparte in caso di più gol. Art.[13] Siete avvisati che la terna arbitrale potrebbe effettuare videoripresa degli incontri e iscrivendovi al torneo garantite l'accettazione di tale scelta. Le immagine verranno utilizzate per girare videocronache degli incontri o rubriche a vario titolo. Art.[14] Le regole di gioco sono quelle già valide per i torneo di calcetto a 5. Nei casi dubbi ci si attiene a quel tipo di regolamento ufficiale (www.figc.it) disponibile online a questo indirizzo: http://www.ilcalcetto.it/regolamento.asp Art.[15] L'arbitro dispone di un cronometro con suoneria al termine dei minuti regolari che decreta la fine del tempo o dell'incontro. All'avvio di ogni tempo l'arbitro è tenuto a mostrare al capitano della squadra che batte il calcio d'inizio, l'avvio del tempo regolare. Anche la terna arbitrale si sincronizza con l'arbitro per l'avvio del tempo in modo che se questi commetta qualche errore nella gestione del timer, si possa ripristinare correttamente il tempo mancante con lo scarto d'errore minimo possibile. Art.[16] La partita si disputa con pallone da calcetto misura 4. Art.[17] L'arbitro in campo è munito di fischietto; data la presenza di abitazioni nelle vicinanze del campetto è tuttavia possibile che il fischio sia di bassa intensità e nelle partite serale che l'arbitro possa chiamare i falli a voce. Dunque massima attenzione poichè l'arbitro non è obbligato all'uso del fischietto. Art.[18] Non sono tollerati in campo il ricorso a versi/rumori atti a distrarre/disturbare l'avversario. L'arbitro può sanzionare comportamenti eccessivamente aggressivi e/o l'uso di espressioni eccessivamente volgari. L'arbitro può richiamare l'interessato o procedere alla sua ammonizione in caso di reiterazione dell'infrazione. Art.[19] Non esiste l'espulsione ma solo l'ammonizione (si presume infatti la massima sportività da parte di tutti). Il provvedimento disciplinare per l'ammonizione consiste in un allontanamento dal campo per 3 minuti (al minutaggio attuale va sommato 3). Il rientro in campo può però essere autorizzato SOLO a gioco fermo per cui il rientro potrebbe richiedere più dei 3 minuti minimi concessi. Art.[20] Le rimesse laterali si fanno sempre con i piedi. Si hanno 5 secondi (blandi) per effettuare la rimessa. Perdite di tempo possono costare il richiamo dell'arbitro ed eventualmente l'ammonizione. Se durante l'esecuzione la palla non rientra in campo la rimessa in gioco può essere ripetuta una sola volta. Alla seconda si ha il cambio di rimessa alla squadra avversaria. Art.[21] La rimessa da fondo campo è valida SOLO se effettuata dal portiere da un punto qualunque all'interno dell'area piccola o dalla linea di fondocampo! Per questa rimessa sono concessi dall'arbitro 8 secondi (blandi) affinchè la squadra possa posizionarsi). Art.[22] Si può segnare da qualunque parte del campo; non è necessario aver superato la propria metà campo. Art.[23] Il portiere può segnare alla rimessa da fondo campo ma solo con rimessa di piede. Se tocca con le mani e non scambia il pallone con un giocatore il gol non è valido. Art.[24] La rimessa in gioco da centrocampo deve essere prima autorizzata dall'arbitro per essere valida e la palla deve essere stata toccata almeno da un secondo giocatore della propria squadra. Art.[25] In caso di retropassaggio al portiere, questi NON può usare le mani altrimenti l'arbitro deve assegnare un calcio di punizione di seconda 2 metri dal limite e nell'area non possono stare più di 3 giocatori di una squadra e 1 della squadra che batte. In ogni caso NON può stare nella propria area più di 4 giocatori e 4 possono starvi per non più di 10 secondi (blandi). Art.[26] La distanza della barriera per un calcio di punizione deve essere di 2 metri (due passi buoni delle gambe dell'arbitro). Art.[27] Sono considerati "falli di gioco", tutti quei comportamenti NON classificabili come scontri di gioco. Dunque non è l'intensità di quanto ci si fa male in scontri fortuiti a determinare l'assegnazione di un fallo quanto eventualmente la pericolosità dell'intervento di chi arriva sul pallone di un'altro. Art.[28] Situazioni come spinte, spallate che non provocano un evidente situazione di palla sottratta con la forza all'avversario NON sono classificabili come fallo di gioco ma lo è l'eccesso di agonismo poichè è necessario NON farsi male, dunque decidere di entrare per prendere una palla lanciandosi sul pallone senza accortezza PUO' essere considerato un fallo di gioco a seconda della presunta pericolosità dell'intervento!Decide l'arbitro dunque non interrompere il gioco se non si è stati sanzionati a riguardo poichè è considerato un caso di palla persa. Art.[29] Il fallo di mano è considerato "volontario" anche se non è intenzionale, quando la palla tocca le mani e queste si trovano eccessivamente staccate dal corpo o si percepisce la sensazione che il giocatore abbia cercato di addomesticare la palla anche se non era sua attenzione. Dunque toccare la palla con le mani NON è automaticamente un fallo. Decide l'arbitro dunque non interrompere il gioco se non si è stati sanzionati a riguardo perchè è considerato un caso di palla persa. In ogni caso dentro l'area tutti sono portieri quindi il rigore per fallo di mano praticamente non esiste più. Art.[30] Nessuno di noi è un portiere professionale e dunque l'arbitro può sanzionare tiri o calci di rigore battuti con palese eccesso di violenza. Non abbiamo copertura assicurativa e dunque dobbiamo stare attenti a non farci NOI troppo male...contrasti esagerati o tiri spropositati possono essere richiamati e sanzionati dall'arbitro. Art.[32] Per tutti gli altri casi vale l'insindacabile decisione dell'arbitro. Art.[33] Il presente regolamento può essere modificato a discrezione della terna arbitrale previa comunicazione ufficiale, per includere tutte le situazioni attualmente non previste dal presente regolamento. |
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